Dall'Infanzia alla Secondaria

Lingua Inglese

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Lo studio della lingua inglese alle Scuole La Carovana è presente fin dalla scuola dell’infanzia, e per tutto il percorso educativo.

Insegnanti madrelingua, momenti dedicati, continuo aggiornamento dei docenti, permettono di aumentare, di anno in anno, la familiarità con la lingua straniera, sia nei suoi aspetti teorici che in quelli pratici per poi ottenere le certificazioni “Cambridge English” alla fine della Primaria e della Secondaria di primo grado.

Ogni anno vengono individuati alcuni interventi specifici sul potenziamento dell’insegnamento nei diversi livelli e sull’aggiornamento del corpo docente.

L’INGLESE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Studi realizzati negli U.S.A., in Francia, in Giappone e in Gran Bretagna hanno dimostrato che fino agli 8 anni il bambino è capace di imparare più che in tutto il resto della sua vita.

La stessa capacità di acquisire una seconda lingua è altissima tra la nascita e i 6 anni, pur senza la necessità di affrontare gli aspetti formali dell’apprendimento (grammatica).

È quindi importante alla scuola dell’infanzia garantire la maggiore esposizione possibile alla lingua inglese in una modalità basata sul vissuto, del tutto simile al modo naturale di imparare la lingua materna; nella normalità della vita quotidiana secondo un programma di sviluppo sia lessicale che comunicativo. 

Per questo un’insegnante madrelingua inglese si inserisce nell’attività di classe dei 4 e 5 anni in due diversi momenti settimanali.

Attraverso giochi di società, disegni, canzoni, lettura di storie e libri illustrati i bambini familiarizzano con i suoni della lingua inglese, imparando vocaboli e semplici frasi. 

Il periodo che va dai 3 ai 6 anni è quello più naturale per l’acquisizione di una seconda lingua

L’INGLESE ALLA SCUOLA PRIMARIA

Durante gli anni della scuola primaria, la presenza in classe dell’insegnante madrelingua (per 1 ora alla settimana) aiuta i bambini ad apprendere la lingua in contesti specifici attraverso “moduli didattici” durante le ore di inglese o in momenti interdisciplinari (lunch, game, drama, story telling), e apporta una maggior esposizione alla lingua in termini di ore rispetto al monte ore settimanale tradizionale (2 ore per le classi I e II e 3 ore per le classi III, IV, V).

In V i bambini si preparano inoltre per conseguire la certificazione Cambridge English Starters, il primo dei tre test Cambridge English Young Learners ideati per ragazzi della scuola primaria e media inferiore, pensato per motivare i bambini e consentire loro di acquisire una dimestichezza linguistica nelle prime fasi di apprendimento dell’inglese.

Il test Cambridge English Starters è appena sotto il livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER).

La preparazione all’esame dà ai bambini una buona base per l’apprendimento della lingua e il test finale mostra i loro progressi nello studio della lingua inglese attraverso la verifica di tutte e quattro le abilità linguistiche: Listening, Speaking, Reading e Writing.

Il test è anche un’occasione per mettersi personalmente alla prova in un primo esame alla fine del percorso della scuola primaria in un modo piacevole e coinvolgente.

La presenza in classe dell'insegnante madrelingua aiuta i bambini ad apprendere la lingua

L’INGLESE ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

“Non appena chi sta studiando una lingua si dimentica che la sta apprendendo, la impara veramente”.
 
La lingua è viva, in continua evoluzione, in continuo cambiamento. È mezzo di comunicazione, di scambio di idee, di emozioni. La lingua straniera è oggi più che mai una risorsa: arricchisce la conoscenza, la amplifica e permette di entrare in contatto più profondo con le altre culture, agevolando una reciprocità e uno sviluppo delle competenze socio-relazionali adeguate a interlocutori di contesti diversi. 
 
Quali aspetti dunque prediligere nell’insegnamento di una lingua straniera?
Partendo dal presupposto che la lingua è parte di noi e della realtà che ci circonda, piccola o grande che sia, è necessario promuoverne l’uso immediato che soddisfi un bisogno, una necessità umana. Più specificatamente promuovere il “fare con la lingua” (“learning by doing ”) cioè l’utilizzo della lingua attraverso il fare, l’operare e le azioni.
Dunque le abilità di listening e speaking sono quelle da subito privilegiate. L’apprendimento di una lingua straniera nasce in modo naturale dall’uso orale. A sostenerci è la scelta di iniziare il nostro lavoro di inglese dalla scuola d’infanzia: lo sviluppo fisiologico e neurologico del bambino lo aiuta ad acquisire grandi quantità di informazioni proprio nei primi anni di vita e l’apprendimento avviene per assorbimento. Niente è spiegato, è tutto naturalmente proposto. Da qui l’inserimento di una figura che testimoni la lingua viva, reale, una persona di lingua inglese. Una rappresentanza che aiuti a rendere familiare un nuovo modo di comunicare sia con attività di gioco o di canto che con espressioni presenti nella quotidianità del bambino.
La figura di un esperto madrelingua accompagna gli allievi nel loro percorso fino alla terza media (“continuità verticale”, secondo le indicazioni nazionali).

L’insegnamento di alcuni argomenti o discipline con metodologia CLIL porta ad approfondire l’uso della lingua

Potenziamento e promozione delle eccellenze

CORSI DI POTENZIAMENTO

Lingua Inglese

In tutte le classi è prevista la presenza di un insegnante madrelingua, in compresenza con l’insegnante specialista allo scopo di incrementare la comprensione, la conoscenza e l’uso corretto della lingua inglese. Le attività sono svolte esclusivamente in lingua inglese. 

CONVEGNO ”LE VIE D’EUROPA”

Le Vie d’Europa” organizzato da DIESSE Firenze, una compagnia di insegnanti che opera in differenti realtà scolastiche sul territorio nazionale. Il progetto permette a docenti e alunni di approfondire la conoscenza di autori stranieri attraverso un lavoro interdisciplinare di confronto e collaborazione. (Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.diessefirenze.org/tipologia/le-vie-deuropa/) 

VACANZA-STUDIO

Proposta di VACANZA-STUDIO all’estero di 2 settimane a partire dal termine della classe seconda della scuola secondaria di primo grado